Piano di Lezione di Calcio esordienti - colpo di testa (tiro e passaggio), Appunti di Scienze Motorie

Scarica Piano di Lezione di Calcio esordienti - colpo di testa (tiro e passaggio) e più Appunti in PDF di Scienze Motorie solo su Docsity! 1 PIANO DI LEZIONE o UNITA’ DI ALLENAMENTO b) Gioco Sportivo (indicare: Rugby, Basket, Volley o Calcio) Calcio c) Indicare a chi è rivolto il pano di lezione studenti o atleti: Atleti Se si è scelto studenti indicare la classe di età scolare – Se si è scelto atleti indicare la categoria: Categoria: Esordienti (2° anno) d) Contenuti della programmazione: - obbiettivo* (cosa ci si aspetta che lo studente/atleta abbia appreso al termine della lezione/unità di allenamento tecnico/tattica) - metodologie e mezzi scelti per raggiungere l’obbiettivo - sequenza delle esercitazioni (spiegare il perché della sequenza) *L’obbiettivo deve essere indirizzato agli aspetti tecnici e/o tattici, per raggiungerlo possono essere utilizzate anche esercitazioni condizionali. (Utilizzare al massimo 800 parole) Obiettivo: Colpo di Testa (finalizzato al passaggio e al tiro) Apprendimento e perfezionamento del gesto tecnico fondamentale del colpo di testa (volto al passaggio o al tiro in porta); sviluppo e raffinamento delle capacità coordinative spazio-temporali e assimilazione delle corrette metodologie di salto al fine di saper utilizzare al meglio il colpo di testa. Mezzi di allenamento: Riscaldamento motorio propedeutico alla sessione di allenamento, con inclusi semplici esercizi liberi nell’area di gioco sulla gestione del pallone attraverso il colpo di testa; a seguire esercizi guidati di complessità crescente (anche a seconda della risposta motoria data dagli atleti), al fine di progredire sempre più verso l’assimilazione dell’obiettivo dell’allenamento, e proponendo varianti dello stesso esercizio per affinare la tecnica esecutiva del gesto. Sequenza delle esercitazioni: 1. Attivazione (riscaldamento): esercizi di mobilità articolare, di corsa e di corsa con passaggi liberi del pallone a coppie (le quali variano casualmente ad ogni passaggio), inizialmente con i piedi e di seguito con il colpo di testa, il tutto svolto all’interno della metà campo (campo regolamentare 90x65 m) 2. Fase centrale: - Esercizio 1: Colpo di testa sul lancio di un compagno (bambini disposti a cerchio con un pallone a testa, ognuno a turno lancia casualmente il pallone, che deve tornargli da chi lo colpisce di testa). - Esercizio 2: Colpo di testa indirizzato sul lancio del compagno (con le varianti di: rincorsa e piedi a terra, rincorsa con salto), con e senza rimbalzo a terra del pallone dopo il colpo di testa. - Esercizio 3: Esercizio differenziato sfruttando entrambe le porte, una impegnata con allenatore + ale + attaccanti + difensori, l’altra con i centrocampisti + portiere, per affinare nel singolo ruolo il compito individuale del bambino e le sue capacità di anticipare l’avversario. 3. Partita: Partita a tema con la sola possibilità di realizzare il gol tramite colpo di testa su cross laterale (facilitato o non). 2 E) Materiale utilizzato per la Lezione o Unità di Allenamento Materiale per un allenamento con un numero di circa 18 bambini Attrezzatura Descrivere l’utilizzo specifico 20 palloni Per il riscaldamento di tutti i bambini e per gli esercizi vari. Casacche verdi Per differenziare le squadre nel terzo esercizio e nella partita finale. 36 conetti Per costruire i quadrati nel secondo esercizio e per simulare le porte nel terzo esercizio F) Descrizione della lezione o Unità di Allenamento descrivere nel dettaglio la sequenza delle esercitazioni (partendo dal riscaldamento) indicando: a) descrizione dell’esercitazione (modalità di svolgimento) b) durata / carico di lavoro (numero di ripetizioni, ecc.) (non c’è limite di parole, possono essere utilizzate: tabelle, immagini, disegni, ecc.) Attivazione/Riscaldamento (20/25 minuti circa): Materiale: 10 palloni. Spazio: Metà area del campo regolamentare (45x65 m). Tempo: 30 minuti cira. Consegne: Andature, esercizi di stretching per le gambe e per la schiena, esercizi di guida del pallone inizialmente con i piedi, di seguito con le mani e usando il colpo di testa. Varianti: Andature (corsa 2 minuti, skip basso/medio/alto 3 minuti, calciata 1 minuto, spostamenti a passi laterali 2 minuti), esercizi di stretching e di mobilità articolare vari per le gambe e per la schiena 5 minuti, esercizi di guida con entrambi i piedi (sfruttando interno, esterno, collo e pianta del piede) 5 minuti, e passaggi a coppie del pallone tenendo in mano il pallone e lanciandolo al compagno, in modo da fargli eseguire il colpo di testa, per 5 minuti. Motivazione: Far prendere confidenza con il campo ai ragazzi, riscaldarli muscolarmente, in particolare attivando tramite stretching e andature i muscoli e le articolazioni coinvolti nel salto e nel fondamentale del colpo di testa, per prevenire eventuali problemi successivi dovuti all'inattività dei muscoli. Fase centrale (40 minuti circa): Esercizio 1: Materiale: 18 palloni. Spazio: Metà area del campo regolamentare (45x65 m). Tempo: da 5 a 10 minuti circa. Consegne: Dividere i bambini in due gruppi omogenei dando loro un pallone ciascuno. Dopo averli disposti a cerchio dare loro indicazione di lanciare (con le mani) a turno ognuno il proprio pallone verso un compagno a caso, il quale dovrà, utilizzando il colpo di testa (tecnica del colpo di testa a piacimento e relativa al lancio che viene effettuato), restituire il pallone precisamente al lanciatore. Varianti: La variante che si può inserire è l’ampliamento del cerchio sfruttando la metà campo utilizzata, in modo tale da far esercitare i bambini a utilizzare il colpo di testa con precisione. Un’aggiunta per spronare a far bene l’esercizio (e per aumentarle il ritmo) può essere apportata trasformandolo in un gioco o a tempo o a raggiungimento del punteggio: ogni passaggio reindirizzato con il colpo di testa correttamente al lanciatore equivale ad un punto, ed allo scadere del tempo o al raggiungimento di un tot di passaggi corretti, vince il gruppo che ha totalizzato più punti. Motivazione: Allenare gli atleti ad un utilizzo accurato e preciso del fondamentale del colpo di testa, far aumentare le loro capacità coordinative spazio-temporali, abituarli a eventuali imprecisioni dei lanci, allenando così le loro capacità di adattamento alla situazione.